Definizione

Cos’è
Lo sa lui, basta chiederglielo. Lo si accende, ci si connette a google, si digita Telefono Cellulare e lente di ingrandimento e lui racconta.
Anzi, ancora meglio,basta un click qui.
Se ci fastidia leggere, “andiamo su”, volevo dire “clickiamo” insomma parole che nostro nonno non conosceva, parole per dire “cerchiamo” nei video e comodamente come davanti alla televisione ascoltiamo e vediamo. 
A volte anche cose strane

Google sa tutto, sa la storia, mostra le foto dei modelli vecchi e nuovi, ci indica dove comperarlo, anche il prezzo.

E qui cosa vi scrivo? Copia incolla?

Il tasto più usato in informatica. No, troppo banale.
Allora copia incolla e modifica? Il risultato è quello di una toppa su un abito nuovo.

Dalla povertà del dopoguerra alla ricchezza economica ed intellettuale dei giorni nostri.

Obesità fisica è difficoltà a camminare, obesità intellettuale è fatica a muoversi fra tantissime informazioni.

La voglia è quella di imparare, di accumulare più dati possibili.

Non solo visualizzare o "linkare" sperando che il dato in origine non sia cancellato, ma il bisogno è di possedere. 

Allora l’idea diventa quella di scaricare”, prima cartaceo tramite stampa e quando fisicamente ci accorgiamo dell’assurdità ci si affida a salvare i file gelosamente custoditi in chiavette USB, in più potenti dischi rimovibili o sul disco fisso che ci abbandonerà di qui a poco per un virus passeggero, per obsolescenza tecnologica.

Che melanconia veder vecchi floppy contenenti i nostri ricordi e nessun buco dove inserirli per leggerli nei nuovi moderni computer.

Il mio primo vecchio NOKIA è ancora nel cassetto, funzionante ma abbandonato, lasciato per un costoso ma fiammante tecnologico e saccente SAMSUNG comprensivo di Bluetooth, pronto ad essere sostituito da qualche altra tecnologia che regolarmente ci occuperà ancora nuovo e prezioso tempo.

Il cellulare è l’amore che ciascuno può permettersi a basso prezzo, esclusi i diversamente abili informatici.

La parte psichica dell’amante, fisicamente non è ancora attraente (se ne potrebbe discutere osservando gli sguardi di ammirazione di chi non lo possiede o ne ha uno vecchio).
Entra nella nostra vita per caso, e poi pian piano occupa sempre più tempo, brucia energia, ci accompagna dappertutto, riposa quando noi riposiamo, viaggia quando noi viaggiamo.

Allora è un cane, fedele, ha bisogno di nutrirsi di corrente, ma soprattutto di ricarica, i bocconcini del telefono, e non sporca.

Sostituisce affetti, rapporti, lenisce solitudine, da sicurezza, allora è un amico.

Il cellulare è un tumore, una neoplasia, assieme al altro suo amico, il computer, colpiscono quasi tutti già in giovane età, a differenza del Halzheimer e il Parkinson che preferiscono gli anziani.

Però è bello, è comodo, e fa socializzare.